Messa e Adorazione eucaristica mensile per gli Uffici di Curia
La vera salvezza per l’uomo è accogliere Gesù nella vita
TORTONA - Mercoledì 18 gennaio, nella cappella episcopale, il vescovo ha presieduto la S. Messa mensile per gli Uffici di Curia, alla presenza di mons. Mario Balladore, cancelliere diocesano, don Stefano Calissano, direttore dell’Ufficio Missionario e don Paolo Padrini, segretario vescovile.
Nell’omelia, Mons. Marini ha ripreso il passo della Lettera agli Ebrei per sottolineare che san Paolo, parlando di Melchisedek «chiarisce e definisce come Gesù, eterno sacerdote, sia il vero salvatore». La salvezza, infatti, consiste nell’accogliere Gesù anche se spesso gli uomini sono tentati di considerare l’opera salvatrice come qualcosa da realizzare con le proprie forze.
In realtà, la buona notizia del vangelo annuncia che il Salvatore, trasformando il nostro cuore, rende possibile una vita nuova.
«Il cuore e il centro della nostra fede è l’accoglienza del Signore nella nostra vita» ha detto il vescovo che, citando la pagina del vangelo del giorno nella quale si parlava dell’uomo con una mano paralizzata guarito da Gesù, ha indicato come il miracolo sia il segno della salvezza. Come per quell’uomo, infatti, anche per chi accoglie il Signore, c’è il passaggio da una vita chiusa e arida a una che si apre all’amore.
Al termine, a turno, gli impiegati di Curia si sono uniti all’adorazione eucaristica quotidiana in cattedrale per le vocazioni.
Data: 21/01/2023