Il nostro Vescovo, sulla notizia della rinuncia del Papa
Anche per il nostro vescovo monsignor Martino Canessa la notizia della rinuncia del Papa Benedetto XVI allo svolgimento del suo incarico è stata una notizia sorprendente, da interpretare come un grande insegnamento per l'intera umanità. Così Sua Eccellenza commenta il gesto di Joseph Ratinger di annunciare le dimissioni previste il 28 febbraio. “Un gesto di grande amore per la Chiesa, di grande umanità. Una scelta che deve essere da monito per tutti, nel ricordare i presupposti della condizione umana. E' un gesto di umiltà, che fa riflettere, che fa comprendere come i limiti delle forze siano insiti nella condizione umana e deve essere un insegnamento per tutti noi”. La testimonianza di monsignor Canessa è poi arricchita dall'esperienza di un incontro di persona avuto con Benedetto XVI cinque anni fa, potendogli anche parlare in un breve colloquio riservato: fu ricevuto cinque anni fa, in occasione della visita ad limina, che il Papa periodicamente effettua a Roma con i vescovi delle diocesi del territorio, nel nostro caso delle diocesi liguri in cui Tortona è annoverata. Oltre all'udienza collettiva, Papa Ratzinger riservò un quarto d'ora ai vescovi e ci fu anche l'incontro con monsignor Canessa. “Ricordo una grande emozione, per avere il privilegio di potere colloquiare individualmente un quarto d'ora con il Papa. Poi la percezione di una personalità luminosa, di grande profondità e umanità, che in quell'occasione mi diede preziosi e illuminanti suggerimenti a livello pastorale. Ne serbo un grandissimo indelebile ricordo”. E fra pochi giorni il vescovo sarà ancora a Roma, per la nuova visita ad limina cinque anni dopo il precedente incontro. “Vedrò il Papa ancora fra pochi giorni, quando andrò a Roma per la visita ad limina, Non so se riceverà i vescovi individualmente, ma la sua sapienza e la sua personalità saranno certamente in grado di illuminare il nostro percorso”. Con la sensazione, fino a ieri assolutamente imprevedibile, di incontrare un Papa che ha effettuato una scelta inedita per i tempi moderni e dato una grande svolta alla storia della Chiesa.
Stefano Brocchetti (per RadioPNR, Radio Diocesana)
Data: 12/02/2013
