CHI SIAMO
L'Ufficio Diocesano per la Pastorale del Tempo Libero, dei Pellegrinaggi e del Turismo propone pellegrinaggi a livello diocesano, supporta parrocchie, associazioni, movimenti ecclesiali e quanti chiedono collaborazione per la realizzazione di pellegrinaggi in Italia e all’estero. Inoltre si occupa di promuovere iniziative atte a favorire nella Diocesi la pastorale relativamente all’aspetto e all’ambito specifici del tempo libero nelle sue varie forme.
Per la consulenza tecnica l’Ufficio si avvale delle agenzie di viaggio.
Compiti e attività dell’Ufficio / Presentazione
Tempo libero:
- promuovere iniziative pastorali del tempo del "non lavoro” che favoriscano uno stile autenticamente pastorale riguardo alle realtà del tempo libero, del turismo e dei pellegrinaggi;
- sostenere le parrocchie, le Associazioni, i Gruppi e Movimenti nella programmazione di attività socio-culturali, differenziate per età, atte a educare e vivere il tempo libero a disposizione;
Pellegrinaggi:
- favorire la riflessione pastorale a sostegno delle molteplici forme di pellegrinaggio che esprimono la fede e la prassi penitenziale cristiana;
- predisporre un efficace collegamento con gli Organismi promotori di Pellegrinaggi e con i Rettori dei Santuari per intese di carattere generale e di collaborazione attiva con le Chiese locali;
- raccordare proposte e iniziative atte a promuovere la pastorale del pellegrinaggio e del turismo religioso secondo i fini specifici della chiesa e le normative vigenti.
Turismo:
- individuare i luoghi religiosi della Diocesi poco valorizzati che possano risultare di interesse e accompagnarli nella loro promozione e nell’uso pastorale dei nuovi flussi richiamati;
- tenere aperto un costante e costruttivo rapporto con gli Uffici di Curia, il Presbiterio diocesani, il Polo Culturale Diocesano, con gli Istituti Religiosi e le varie realtà dell’associazionismo cattolico e cristiano che operano nel settore della pastorale, della formazione spirituale o del turismo sociale, del turismo giovanile ovvero della terza età, per alimentare sinergie reciprocamente utili ai fini della missione evangelizzatrice;
- creare contatti con i centri e istituti di istruzione e formazione turistica sia statali sia liberi;
- tenere contatti con gli enti e organismi istituzionali del turismo, secondo il criterio della collaborazione nella distinzione delle competenze e dei fini;
- avere attenzione ai soggetti promotori del turismo: le parrocchie, gli oratori, le Associazioni specialistiche, i tour-operators, gli imprenditori, agenzie di viaggio, albergatori, operatori commerciali, villaggi turistici, operatori del turismo sociali, ecc.; - tenere contatti con gli Enti e Organismi istituzionali del turismo, secondo il criterio della collaborazione nella distinzione delle competenze e dei fini.