Il 21 aprile Mons. Marini ha incontrato i sacerdoti del Vicariato di Arquata-Serravalle
Il Risorto è il cuore della Chiesa
SERRAVALLE SCRIVIA - Giovedì 21 aprile si è svolto l’incontro dei sacerdoti e dei diaconi del Vicariato di Arquata-Serravalle con Mons. Guido Marini.
L’appuntamento fa parte degli incontri di conoscenza del territorio e dei ministri della Diocesi che il vescovo sta realizzando in questi primi mesi del suo ministero. Ai confratelli presenti, dopo la preghiera dell’Ora Terza, un breve momento di adorazione personale e il ricordo del confratello don Gino Semino, parroco di Pietrabissara, recentemente scomparso, il pastore diocesano ha voluto rivolgere alcune parole.
In riferimento alle letture della liturgia del giorno ha ricordato come la Chiesa degli inizi si sia concentrata su un fatto decisivo che non è possibile mai perdere di vista: Gesù è morto per la salvezza di tutti.
Ha ricordato che la nostra parola è testimonianza del Risorto solo se fiorisce nel silenzio del rapporto con Lui. La nostra parola parla solo se la vita è riempita della presenza del Risorto.
A volte il fallimento della predicazione fa parte della croce dei discepoli di Gesù, ma bisogna anche domandarsi se in parte non sia dovuto anche a una povertà di vita e di rapporto con il Signore.
L’incontro con il Risorto necessariamente deve essere centro e cuore della vita del ministro della Chiesa. Poi il presule ha sottolineato alcuni aspetti della vita del presbitero e del diacono. Innanzitutto il primato della spiritualità che occorre custodire e difendere. Non trascurare la cura della propria salute coltivando uno stile di vita semplice e ordinata.
Efficace il motto rivolto ai presenti: «Se siamo custodi di un ordine semplice, l’ordine ci custodirà».
All’attenzione per la vita spirituale si aggiunge l’aggiornamento, lo studio, la lettura.
In riferimento alla vita ecclesiale diocesana, ha ricordato il cammino fatto in questi anni: tutti sono chiamati a cercare vie nuove nell’esigenza di capire cosa il Signore chiede per servirlo nel mondo contemporaneo.
Il percorso sinodale in cui la Diocesi è impegnata e la Peregrinatio di san Marziano nel 1900° anniversario del martirio, rappresentano un’occasione in più che la Provvidenza offre.
Il vescovo ha poi ricordato ai sacerdoti che, in ogni rapporto, prima ancora di essere collaboratori, sono chiamati a essere amici e nell’amicizia a disporsi alla sequela di Gesù. Infine, presentando il calendario di pellegrinaggi che farà nel mese di maggio presso i santuari mariani della Diocesi, Mons. Marini ha invitato i presenti al momento di preghiera che si terrà presso il santuario della Madonna di Montespineto sabato 7 maggio alle ore 10.
Don Francesco Larocca
Data: 29/04/2022
