La diocesi ha festeggiato i 100 anni del diacono Angelo Marini
TORRAZZA COSTE - Lunedì 24 agosto il diacono permanente Angelo Marini ha tagliato l’ambito traguardo del secolo di vita.
Alla presenza del primo cittadino Ermanno Pruzzi, del vicario episcopale per i diaconi e per i religiosi don Maurizio Ceriani, di alcuni confratelli diaconi, di una folta rappresentanza dell’Oftal e della comunità torrazzese, Marini ha festeggiato il suo compleanno partecipando alla Messa celebrata da Mons. Vittorio Viola, nella parrocchia di San Giacomo.
Il vescovo, nel saluto iniziale, rivolgendosi al decano dei diaconi diocesani, ha sottolineato la «dedizione e l’entusiasmo con cui ha sempre annunciato il Vangelo».
«Sono molti i motivi per cui ringraziare Dio per il dono della tua vita e del tuo ministero: – ha continuato Viola sinceramente commosso – il pellegrinaggio a Lourdes, i presepi che ogni anno realizzavi e offrivi, il ricordo di don Giacomo Buscaglia, con cui hai sempre collaborato. Questi 100 anni sono solo l’inizio dell’eternità».
Durante l’omelia, poi, Padre Vittorio ha reso lode al Signore per questa lunga vita, non solo per il numero di anni, ma per la partecipazione di Angelo alla vita della comunità. Il presule ha affermato che «per Angelo la chiamata al matrimonio prima e poi al ministero diaconale, con i tratti particolari che porta con sé, come la dedizione, la sensibilità, l’entusiasmo, sono doni per cui ringraziare Dio».
La testimonianza di Marini «riporta all’essenziale della nostra fede» e commentando il Vangelo del giorno (Gv 1,4551), il vescovo ha proseguito: «Non si può incontrare Cristo senza essere coinvolti completamente dalla sua persona. Mi piace pensare, carissimo Angelo, che la tua risposta alla sua chiamata e i doni che ti ha dato il Signore – sapienza e consolazione nel dolore – siano il modo, con cui ha voluto e vuole incontrarti, in quella conoscenza profonda di te, così come è per tutti noi».
Il Vescovo ha concluso invocando l’intercessione di san Bartolomeo sui passi del diacono e di tutti i presenti affinchè possano giungere alla piena professione di fede di Natanaele che riconosce in Cristo colui che è stato mandato.
Al termine della celebrazione il sindaco ha consegnato a Marini una targa di ringraziamento per l’impegno a favore della comunità come storico, come artista per i presepi che ha allestito per tanti anni e per l’impegno che ha profuso nelle attività parrocchiali.
Infine, il festeggiato ha preso la parola ringraziando «il Signore per il dono del ministero, il vescovo, il sindaco, l’amministrazione comunale, il vicario episcopale don Maurizio Ceriani e l’Oftal».
Molte altre sono state le persone ricordate nei ringraziamenti, con precisione e puntualità, e le sue parole sono state accolte da un lungo e sentito applauso.
Angelo Marini è il depositario di una saggezza di vita maturata nel corso degli anni trascorsi all’insegna della laboriosità, della semplicità e del servizio.
Mario Merendi
Data: 10/09/2020