La lettera del Vescovo alle Comunità per la morte di don Giacomo Buscaglia
Carissimi fratelli e sorelle,
desidero, anche solo attraverso questo scritto, farvi sentire la mia vicinanza nella triste circostanza della morte del carissimo don Giacomo. Non devo testimoniare a voi, che lo avete avuto come parroco dal 12 maggio 1990 a Torrazza Coste, e, successivamente, a Pragate e a Sant’Antonino, la sua bontà di uomo e di pastore, che lo ha reso stimato e amato da tutti.
Nell’ultima telefonata in occasione del suo compleanno lo avevo sentito come sempre contento di poter continuare a servire le vostre comunità, con generoso impegno e con un profondo affetto per tutti, in particolare per i giovani dell’oratorio che spesso mi nominava.
Era sacerdote dal 29 giugno 1961, ordinato da S.E. Mons. Carlo Angeleri: il Signore lo ricompensi di tutto il bene che ha fatto per quanti ha incontrato sul suo cammino in questi lunghi anni di vita sacerdotale.
La difficile situazione di questi giorni non ci permette di radunarci per esprimere come comunità il nostro grazie per il dono di Don Giacomo: lo faremo appena possibile celebrando insieme l’Eucaristia nella chiesa di Torrazza Coste. Ieri ho celebrato la S. Messa in suo suffragio nella Cappella dell’Episcopio e sarò presente alla tumulazione che avverrà, per ovvi motivi che sono certo tutti ben comprendete, in forma strettamente privata.
In questi giorni per ogni necessità potete fare riferimento al diacono Enrico Noè (cell. 351 0200960).
Vi assicuro il mio ricordo all’altare del Signore e vi benedico con affetto.
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+ Vittorio Francesco Viola
Vescovo di Tortona
Data: 14/03/2020