Rinnovo del mandato ai Ministri Straordinari della Comunione
Il Vescovo li ha affidati al Signore
TORTONA - Nella solennità del Corpo e Sangue di Cristo, i ministri straordinari della Comunione della Diocesi di Tortona sono stati convocati per rinnovare il loro mandato attraverso due incontri catechetici condotti da don Claudio Baldi e da don Maurizio Ceriani.
Domenica 24 giugno poi, in cattedrale, l’incontro con il vescovo Mons. Vittorio Viola per l’adorazione e il canto dei vespri davanti alla presenza reale di nostro Signore Gesù Cristo.
“Vogliamo che questo giorno diventi un annuale appuntamento per adorare il mistero dell’Eucaristia, mistero d’amore per rinnovare quel mandato che la Chiesa vi ha affidato: essere a servizio della comunione eucaristica!”: questo il messaggio che il Vescovo ha dettato ai presenti in cattedrale. Il momento di preghiera è stato preceduto da due incontri sviluppati dai relatori don Baldi e don Ceriani sul capitolo VI dell’evangelista Giovanni.
Mons. Viola, oltre a ringraziare gli oratori, ha definito questi incontri spazi nei quali “si è potuto sostare dentro la Parola che ci aiuta ad entrare nella profondità del mistero dell’Eucaristia e nel quale ogni ministro deve radicarsi.
È lì la sorgente di ogni ministero ed è lì la sorgente della comunione Eucaristica”.
Nella sua riflessione ha fornito alcuni spunti di meditazione per questo importante ministero traendoli dal Vangelo della solennità del giorno e definendo il dono di Cristo “il modo estremo con il quale ha voluto raggiungerci, un modo forte per esprimere il desiderio di comunione con noi”.
Mons. Viola al termine della riflessione ha ricordato a tutti di “essere immersi e trasformati dallo stesso fuoco d’amore che ha portato Gesù a desiderare di essere mangiato. Dobbiamo compiere parole, gesti e sentimenti dell’amore rimanendo in lui e nel suo servizio per essere così servi della comunione al suo corpo”.
Prima della benedizione si è rivolto a tu per tu con Gesù Eucaristia affidando i fratelli scelti per questo ministero con una intensa preghiera: “Chiedo a te, Signore, che possano essere sempre più infiammati dall’amore che ti ha portato a donarti per noi. Possano in ogni comunione percepire la forza e la profondità dell’amore con il quale ti sei donato e ti doni per ciascuno. Possano essere pervasi dal tuo amore vivendo il servizio da piccoli, da servi inutili ma amati. Possa crescere in ogni comunità la gioia di quella comunione che ci fa certi della tua presenza in mezzo a noi. L’offerta dei tuo corpo, Signore, ci sorprende per l’immensità del tuo amore per noi e ci fa sempre più certi di quella gioia futura e piena che già pregustiamo comunicandoci”.
Data: 21/06/2017