Primo convegno diocesano del Movimento Studenti di AC
Si è svolto il 22 ottobre a Villa Pedevilla. I segretari eletti sono Linda Vegezzi e Matteo Limoncini
TORTONA - Nel pomeriggio di sabato 22 ottobre a Villa Pedevilla iniziano ad arrivare studenti da tutta la diocesi per il primo congresso diocesano del Movimento Studenti di Azione Cattolica (MSAC).
Villa Pedevilla non è un luogo qualsiasi, è una struttura dove sono ospiti alcuni ragazzi rifugiati, un luogo caro al movimento studenti diocesano che è stato vicino a questi ragazzi e con loro ha condiviso momenti belli di crescita, formazione e divertimento.
Il congresso è un punto di arrivo e un punto di partenza per il MSAC diocesano, un’occasione per verificare il percorso fatto durante questi primi due anni di attività e per decidere insieme gli obiettivi per il prossimo triennio.
Il congresso ha avuto inizio con un saluto del presidente diocesano di Azione Cattolica Raffaele Bonaventura e ha visto la presenza del Segretario Nazionale di AC Gioele Anni e del delegato regionale del Piemonte Andrea Facciolo.
Per introdurre i lavori i due segretari uscenti, Francesca Piombo e Matteo Limoncini, hanno illustrato il cammino fino a ora percorso e hanno raccontato le esperienze vissute.
Al termine della relazione hanno presentato una bozza di documento sul quale i giovani studenti si sono confrontati, individuando gli aspetti sui quali si dovrà concentrare il Msac in futuro per cambiare e rendere più belle le scuole che frequentano.
Sono partiti da alcuni concetti dell’Enciclica “Evangelii Gaudium” di Papa Francesco e hanno deciso di incentivare la partecipazione all’interno delle scuole, cercando di promuovere il rispetto del creato, di creare momenti di incontro con i migranti presenti sul territorio e di collaborazione con altre realtà e associazioni diocesane perché, come ha ricordato il segretario nazionale Gioele Anni, il movimento studenti non deve essere chiuso in se stesso, ma deve uscire e andare incontro ai ragazzi.
E’ seguita l’elezione dei due nuovi segretari diocesani che rappresenteranno il Movimento e rimarranno in carica per tre anni.
Hanno ottenuto l’incarico Matteo Limoncini che è stato riconfermato e Linda Vegezzi.
Dopo un momento di preghiera, il convegno è proseguito con la cena insieme agli amici rifugiati, mangiando piatti tipici italiani e africani.
Il convegno si è concluso con una serata animata da giochi e balli all’insegna della partecipazione e della condivisione con gli amici rifugiati ospiti di Villa Pedevilla dove il Msac tornerà ancora per continuare la strada insieme.
Equipe Msac
Data: 26/10/2016